
A sinistra il Presidente del Museo dell’Automobile “Bonfanti-VIMAR” Massimo Vallotto, al centro il Vice Sindaco di Romano d’Ezzelino Remo Seraglio e a destra l’Ass. Angelo Vernillo del Comune di Bassano del Grappa
Al suo attivo annovera oltre 40 mostre tematiche che si sono susseguite negli anni destando l’interesse di migliaia di visitatori provenienti da ogni parte del mondo, e altrettante sessioni di corsi per restauratori di auto e moto d’epoca, sempre molto richiesti e che godono del Patrocinio dell’ASI (Automotoclub Storico Italiano).
Dopo aver approfondito con le mostre tematiche a rotazione innumerevoli aspetti del “motorismo storico” (che nel 2016 è stato riconosciuto come patrimonio culturale dall’UNESCO), oggi il Museo espone, rinnovata ed ampliata, l’anteprima della “Galleria del Motorismo, Mobilità e Ingegno Veneto – Giannino Marzotto”, una rassegna esclusiva di record e primatisti, motori e veicoli, piloti, artigiani, scienziati, imprenditori, tutte eccellenze che la regione Veneto ha espresso nei secoli divenendo, attraverso il Bonfanti-VIMAR, l’unica regione d’Europa con una propria vetrina divulgativa di quanto straordinariamente fatto nel tempo e troppo spesso misconosciuto ai più.
Si parte dal lontano anno 1104 con l’arsenale di Venezia che, grazie alla propria organizzazione, ha anticipato di alcuni secoli il concetto moderno di fabbrica, intesa come complesso produttivo in cui maestranze specializzate eseguono in successione le singole operazioni di assemblaggio di un manufatto, lungo una catena di montaggio e utilizzando componenti standard, e si giunge fino alle attuali imprese leader nei propri settori quali Vimar, Askoll, Bifrangi, Montegrappa, Ceccato, Michelotto, Wilier, Breton e Texa per nominare solo quelle a noi più vicine.
Una “Galleria” dalle potenzialità strepitose che la Pubblica Amministrazione della Città di Bassano del Grappa ha saputo cogliere confermando recentemente il prosieguo del cantiere dedicato al futuro Polo Museale Culturale Santa Chiara, che vedrà il “Bonfanti-VIMAR” fulcro di interesse tecnologico in dialogo con un moderno e stimolante Museo di storia naturale.
Per la formazione il “Bonfanti-VIMAR” propone da anni, coadiuvato da valenti docenti, artigiani e professionisti del settore, corsi per restauratori di auto e moto d’epoca.
Molto richiesti e molto frequentati, tali corsi vengono proposti due volte all’anno, in primavera ed autunno, sotto il patrocinio dell’A.S.I. La tipologia del corso base teorico è rivolta a tutti coloro che mossi da pura passione, vogliono approcciarsi alla tecnica del restauro, apprendendo preziose nozioni indispensabili per poter intervenire con cognizione di causa sulla carrozzeria e nella meccanica.
Il prossimo corso è fissato per sabato 24 settembre 2016 e impegnerà i partecipanti per un totale di 32 ore formative con lezioni che si terranno sempre di sabato.
A seguire è già in programma un secondo corso avanzato, partirà sabato 29 ottobre 2016 ed è rivolto solo a quanti hanno già frequentato il primo corso base. Questo progetto si svilupperà in 5 giornate (sempre di sabato) per 36 ore complessive ed affronterà a livello pratico le varie problematiche nel restauro di vetture d’epoca che i partecipanti potranno testare in prima persona “mettendo le mani” sia sulla meccanica che sulla carrozzeria.
I posti sono limitati, pertanto vi consigliamo di programmare anticipatamente la vostra partecipazione.
Cogliamo l’occasione per comunicare che l’Agenzia delle Entrate ha riconfermato la Fondazione Museo dell’Automobile “Luigi Bonfanti” tra i soggetti potenzialmente beneficiari della destinazione del 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche.
Per destinare il vostro 5 per mille al nostro Museo, riconosciuto quale Ente non lucrativo e di utilità sociale, basterà apporre la vs. firma nello specifico riquadro del modulo per la dichiarazione dei redditi, indicando il nostro codice fiscale: 91007150245