Serata intensa martedì sera 20 maggio, al Museo dell’Automobile “Bonfanti-Vimar” con Alessio Tavecchio ed un pubblico straripante.
Alessio è da vent’anni in una sedia a rotelle, causa un banale incidente motociclistico, dal quale ha saputo reagire con caparbietà, passando da un coma che sembrava irreversibile ali  Campionati Europei di nuoto a  Perpignan (F) del 1995 ed alle Parolimpiadi di Atlanta dell’anno dopo, meritandosi applausi e medaglie.
L’occasione è stata la presentazione dei suoi libri “Con una marcia in più” e “Il ragazzo che nacque due volte”. Il primo libro porta la presentazione di campioni come Schumacher, Felipe Massa, Valentino Rossi ed il  testimonial del Museo Miki Biasion, che ha raccontato della sua amicizia con  Tavecchio e la forza che egli emana. Troverete una sintesi collegandovi al link video: http://youtu.be/Apks214ulf4
Non è stato tanto il racconto del suo incidente, delle traversie per restare in vita, di quanto è doveroso fare per cautelarsi contro gli incidenti, ma piuttosto la sua esperienza con i ragazzi delle scuole, dove lui è spesso chiamato, che fa riflettere sul vuoto che spesso trova nei giovanissimi, affascinati e storditi dai nuovi mezzi di effimera conoscenza e socialità. Ad essi manca la consapevolezza che la vita non va sprecata, che ciascuno di noi ha mille risorse contro qualunque difficoltà. La soddisfazione sono lettere e mail che riceve dopo questi incontri, alcune fra le più significative riportate nel suo libro,  che aprono alla speranza. Alessio ha creato una Fondazione senza finalità di lucro, per la realizzazione del progetto “Open Village Monza” un centro di riabilitazione, formazione e sport che sarà unico in Italia. Dopo una chiacchierata appassionata, durata un’ora e mezza, è partito spontaneo e quanto mai sincero un lunghissimo applauso all’indirizzo di questo campione di vita, che il Museo dell’Automobile “Bonfanti-Vimar” ha avuto il privilegio di poter ospitare. Forti di questa esperienza, il Museo consiglia caldamente alle scuole della regione un incontro con questo grande personaggio, che sa parlare – caso raro- direttamente al cuore dei giovani e giovanissimi. www.alessio.org.

 Il “Bonfanti-VIMAR” propone una speciale serata con ingresso libero. Martedì 20 Maggio 2014, alle ore 20,30  Alessio Tavecchio presenterà  “Con una marcia in più”,  affiancato da  Miki Biasion che ha  anche curato l’introduzione del libro. Due campioni insieme, per spiegare, soprattutto ai giovani, la preziosità del vivere quotidiano. Alessio ha ideato il percorso educativo e formativo “Progetto VITA” (www.alessioprogettovita.it) per insegnare la prevenzione stradale e i valori dello sport nelle scuole di tutta Italia e nelle aziende. L’autore evidenzia, che per ottenere buoni risultati dalle campagne di prevenzione è  necessario agire sulla CONSAPEVOLEZZA: la nostra vera marcia in più.
Solo la consapevolezza genera il rispetto per le regole e per le altrui vite umane.  E’ un messaggio che nasce dalla strada e si estende a tutte le nostre manifestazioni umane, in ogni campo, generando un vero cambiamento sociale.
Ogni anno Alessio Tavecchio riesce a sensibilizzare più di 12.000 studenti delle scuole di  tutta Italia, raccogliendo un vasto consenso che si traduce in un numero incredibile di testimonianze, lettere ed mail,  che gli studenti e gli insegnanti gli  inviano. Da questa raccolta epistolare, che dura da dieci anni , nasce “CON UN UNA MARCIA IN PIU’, un libro  fa scoprire la voglia di andare alla ricerca di una vita migliore.Sfogliando queste pagine, il lettore viene posto come davanti a uno specchio, davanti a sè stesso, consentendogli di rivivere la propria storia, di essere più consapevole del proprio presente e di soprattutto di immaginare più positivamente il proprio futuro. Ecco perché questo modo innovativo di parlare di prevenzione stradale basato,  è stato accolto e fatto proprio oltre che dal Campione bassanese Miki Biasion, testimonial del “Bonfanti-VIMAR,  anche  da altri  campioni delle corse come, Valentino Rossi, Loris Capirossi, Michael Schumacher, Felipe Massa, Nico Rosberg che hanno anch’essi  curato una parte della prefazione al libro parlando proprio del valore della vita e della sicurezza.
E’ così che il messaggio può arrivare direttamente al cuore delle persone.Vi aspettiamo numerosi per una serata “CON UNA MARCIA IN PIU’”.

L’Agenzia delle Entrate ha riconfermato  anche per quest’anno, la Fondazione Museo dell’ Automobile “LUIGI BONFANTI”  tra i soggetti culturali non a scopo di lucro, beneficiari della destinazione del 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche.

        Si può aiutare la nostra realtà, che svolge  da sempre anche una forte promozione  del territorio, della sua genialità ed economia, devolvendo al il 5 x 1000,  segnando sulla vostra denuncia dei redditi il Codice Fiscale del Museo : 91007150245

        Il “Bonfanti-VIMAR” propone  alcune novità espositive per la “Galleria del Motorismo, Mobilità ed Ingegno Veneto – Giannino Marzotto”,  tra cui, domenica 11 maggio 2014 un’interessante rassegna pittorica curata da Massimo Cecchetti, illustratore grafico che reinterpretata  le forme fluttuanti delle auto d’epoca. Sfruttando la trasparenza della tempera acquarellata, integrata da pastelli e gessi, coinvolgendo nel gioco di equilibri anche il bianco del supporto cartaceo, riesce ad esprimere sia colorazioni e sfumature morbidissime, sia repentini, violenti e contrastanti scarti di tonalità. Il tutto nella innegabile leggerezza, immaterialità e levità  del segno grafico.

Inoltre, il “Bonfanti-VIMAR”,  in collaborazione con la Scuola CFP di Onè di Fonte,  dà inizio alla sessione primaverile  del  “Corso per restauratori di auto e moto d’epoca”. Il  corso teorico si snoderà in un percorso formativo di 36 ore,  aperto a tutti gli appassionati del settore.

        L’avvio  è fissato proprio per domenica  11 maggio 2014, e coinciderà con la terza edizione di “ROTTAMI ECCELLENTI”, iniziativa  indetta in collaborazione con il Circolo Veneto Automoto d’Epoca e il Team Bassano. Una curiosa  mostra-scambio riservata esclusivamente a pezzi in avanzato stato di deperimento, comunque interessanti per marca e tipologia.

        Chi intendesse esporre al “Bonfanti-VIMAR” domenica 11 maggio 2014,  recuperando dal proprio garage un’auto o una moto, può comunicarlo  fin d’ora al Museo, via mail o fax,  citando marca, modello, anno  del mezzo.

        Per una serata diversa invece, Vi aspettiamo il 20 Maggio 2014, alle ore 20,30  per la presentazione del libro di Alessio Tavecchio “Con una marcia in più” che vedrà la partecipazione di Miki Biasion che ha anche curato l’introduzione del libro. Due campioni insieme, per spiegare soprattutto ai giovani, la preziosità del vivere quotidiano

Vi aspettiamo numerosi per gustare  insieme intense giornate all’insegna della passione.

Il “Bonfanti-VIMAR” Vi aspetta, anche a  Pasquetta per visitare   l’edizione 2014 della “Galleria del motorismo, mobilità e Ingegno Veneto – Giannino Marzotto”, una eccellenza vanto della nostra Regione, tutta da scoprire ed ammirare.

       La rassegna propone un ventaglio di  primati e primatisti di livello mondiale, unite a recenti  invidiabili scoperte, come il primo brevetto e  il primo giornale al mondo, nati entrambi a  Venezia,  rispettivamente nel 1474 e  nel 1563, fino a giungere ai giorni nostri con le scoperte degli scienziati  Faggin e Marchiori.

Oltre che auto e moto d’altri tempi, tante novità tutte da scoprire, e per gli amanti del rally, al piano inferiore si snodano una serie di piccole ma veloci vetture tutte da gustare.

Nell’attesa di vedere esposti nella nuova sede del Polo Museale Culturale Santa Chiara (in costruzione a Bassano del Grappa) i tanti cimeli recuperati e conservati dal Museo dell’Automobile Bonfanti-VIMAR, alcuni di essi verranno messi in mostra a rotazione, riservando ai visitatori sorprese e meraviglia.

         Fra le innovazioni dell’edizione 2014 ci sono due recenti scoperte: la prima certificazione di una invenzione, quello che oggi in tutto il mondo si definisce brevetto, fa la sua comparsa a Venezia il  19 marzo 1474 con una legge del Senato che stabiliva che chiunque avesse inventato qualcosa di interessante e utile, dopo aver ricevuto il benestare dei tecnici della Serenissima, otteneva l’esclusiva per nove anni.

         Ma un altro primato stupisce: il primo giornale al mondo!

Ancora una volta è Venezia a primeggiare nel 1563, quando apparve un foglio che usciva ogni una o due settimane, riportante notizie di interesse generale come ad esempio nuove leggi, nuovi mercati, l’evolversi dei conflitti nel Mediterraneo, ecc. Questo foglio poteva essere acquistato da chiunque con due soldi. La moneta recava sul retro l’effige di un uccello, che i veneziani chiamavano la “gazeta” ovvero la piccola gazza. Da qui il nome del giornale, adottato successivamente in tutto il mondo con il nome di Gazzetta.

         Un salto di secoli ci porta a una nuova postazione dedicata al campione Jacques Villeneuve, sono esposti il suo casco, la sua tuta e la vettura Reynard-Alfa Romeo 903 con cui disputò il Campionato Italiano di Formula 3 nel 1990 con la plurititolata squadra vicentina  PREMA POWERTEAM (che lo fece debuttare in monoposto nel 1989). Nel prosieguo della sua carriera il figlio dell’indimenticabile Gilles, vincerà il titolo americano di Formula Cart nel 1995, fra cui la prestigiosa 500 Miglia di Indianapolis e nel 1997 il  titolo Mondiale di Formula 1.

         Dalla pista al mondo dei rally per ammirare l’Opel Ascona SR 2.0  gr.2-Conrero,  con cui la coppia veneta Biasion-Siviero disputò il Campionato Italiano nel 1980 aggiudicandosi la loro categoria al secondo anno dall’esordio ponendosi all’attenzione degli addetti ai lavori dell’epoca, previsione che verrà clamorosamente confermata dai due titoli mondiali vinti nel 1988 e 1989.

Auto perfettamente restaurata che riprenderà la carriera nei rally storici 2014.

         Ultima importante acquisizione, un prototipo Ferrari 430 GT made in Veneto, tutto da scoprire, ma non è certamente finita qui, perché…le sorprese continuano con un corner dedicato alle bassanesi penne Montegrappa, prima fabbrica in Italia di stilografiche di grande prestigio, sorta nel 1912 a Bassano, a testimoniare che questo strumento di scrittura entra di diritto nella “mobilità” di parola, una delle tappe del lungo cammino della scrittura, nata più di 5000 anni fa.

         Il piano sottostante è sempre riservato al mondo dei rally, con un costante alternarsi di vetture leggendarie, curate dal plurivittorioso Team Bassano.

Insomma tutto da vedere, all’inaugurazione il prossimo 13 aprile.

Continua l’aggiornamento  sintetico della Galleria del Motorismo, Mobilità e Ingegno Veneto – Giannino Marzotto, che il Museo dell’Automobile “ Bonfanti – VIMAR “ propone al pubblico.

Un pubblico interessato non solo al motorismo,  bensì a tutte le innovazioni che la nostra Regione può vantare nel più ampio settore della mobilità, sia del pensiero, che parola, cose e persone.

L’aggiornamento 2014 si rende necessario per la mole di soggetti e cimeli che il “ Bonfanti – VIMAR “ ha raccolto e che non possono essere  dispiegati tutti assieme nella vecchia sede, molto più piccola di quella futura del Polo Museale Santa Chiara.

Fra le innovazioni dell’edizione di quest’anno ci sono due “chicche” sorprendenti. La prima certificazione di una invenzione, quello che oggi in tutto il mondo si dice brevetto, fa la sua comparsa a Venezia il  19 marzo 1474 con una legge del Senato che stabiliva che chiunque avesse inventato qualcosa di interessante ed utile e che avesse ricevuto il benestare dei tecnici della Serenissima, avrebbe avuto l’esclusiva per nove anni.

Ma un altro primato stupisce: il primo giornale al mondo. Ancora una volta è Venezia a primeggiare nel 1563, quando apparve un foglio che usciva ogni una o due settimane, riportante notizie di interesse generale come nuove leggi, situazioni delle guerre nel mediterraneo, nuovi mercati, ecc. Questo foglio poteva essere acquistato da chiunque con due soldi. Questa piccola moneta recava sul retro l’effige di un uccello, che i veneziani chiamavano la “gazeta” ovvero la piccola gazza. Da questo il nome si trasferisce in breve al piccolo giornale e quindi viene assunto praticamente in tutto il mondo con il nome di Gazzetta.

Un salto di secoli ci porta ad una nuova postazione dedicata al campione Jacques Villeneuve, sono esposti il suo casco, la sua tuta e la vettura Reynard-Alfa Romeo 903 con cui disputò il Campionato Italiano di Formula 3 nel 1990 con la plurititolata squadra vicentina  PREMA POWERTEAM (che lo fece debuttare in monoposto nel 1989). Nel prosieguo della sua carriera il figlio dell’indimenticabile Gilles, vincerà il titolo americano di Formula Cart nel 1995, fra cui la prestigiosa 500 Miglia di Indianapolis e nel 1997 il  titolo Mondiale di Formula 1.

Ma non è certamente finito qui, perché vi sono decine di altre novità, come un corner dedicato alle penne Montegrappa, prima fabbrica in Italia di stilografiche, sorta nel 1912 a Bassano,  a significare che questo strumento di scrittura fa parte di diritto della Mobilità di parola, una delle tappe del lungo cammino della scrittura, nata più di 5000 anni fa.

Continua l’aggiornamento  sintetico della Galleria del Motorismo, Mobilità e Ingegno Veneto – Giannino Marzotto, che il Museo dell’Automobile “ Bonfanti – VIMAR “ propone al pubblico.

Un pubblico interessato non solo al motorismo,  bensì a tutte le innovazioni che la nostra Regione può vantare nel più ampio settore della mobilità, sia del pensiero, che parola, cose e persone.

L’aggiornamento 2014 si rende necessario per la mole di soggetti e cimeli che il “ Bonfanti – VIMAR “ ha raccolto e che non possono essere  dispiegati tutti assieme nella vecchia sede, molto più piccola di quella futura del Polo Museale Santa Chiara.

Fra le innovazioni dell’edizione di quest’anno ci sono due “chicche” sorprendenti. La prima certificazione di una invenzione, quello che oggi in tutto il mondo si dice brevetto, fa la sua comparsa a Venezia il  19 marzo 1474 con una legge del Senato che stabiliva che chiunque avesse inventato qualcosa di interessante ed utile e che avesse ricevuto il benestare dei tecnici della Serenissima, avrebbe avuto l’esclusiva per nove anni.

Ma un altro primato stupisce: il primo giornale al mondo. Ancora una volta è Venezia a primeggiare nel 1563, quando apparve un foglio che usciva ogni una o due settimane, riportante notizie di interesse generale come nuove leggi, situazioni delle guerre nel mediterraneo, nuovi mercati, ecc. Questo foglio poteva essere acquistato da chiunque con due soldi. Questa piccola moneta recava sul retro l’effige di un uccello, che i veneziani chiamavano la “gazeta” ovvero la piccola gazza. Da questo il nome si trasferisce in breve al piccolo giornale e quindi viene assunto praticamente in tutto il mondo con il nome di Gazzetta.

Un salto di secoli ci porta ad una nuova postazione dedicata al campione automobilista Jacques Villeneuve, dove appare il suo casco, la sua tuta e la sua Formula 3 gialla, vettura monoposto del Team  PREMA, bassanese all’inizio ed ora con sede attorno a Vicenza, che fece debuttare in monoposto il giovane figlio dell’ indimenticato Gilles. Il figlio mantiene le promesse e dopo l’esordio nel  1989 vincerà il titolo Cart americano, fra cui la prestigiosa 500 Miglia di Indianapolis nel 1995,  ed il  Titolo Mondiale di Formula 1  nel 1997.

Ma non è certamente finito qui, perché vi sono decine di altre novità, come un corner dedicato alle penne Montegrappa, prima fabbrica in Italia di stilografiche, sorta nel 1912 a Bassano,  a significare che questo strumento di scrittura fa parte di diritto della Mobilità di parola, una delle tappe del lungo cammino della scrittura, nata più di 5000 anni fa.

Unica e incredibile. Non esiste altro modo per definire l’ultima idea sfornata dal Museo dell’Automobile Bonfanti-Vimar.  “Galleria del Motorismo, Mobilità e Ingegno veneto – Giannino Marzotto”, propone solo ed esclusivamente primati, motori, auto, vicende, motocicli, piloti, persone, artigiani, scienziati, record che solo il Veneto può vantare. E la serie, da questo primo assaggio, è stupefacente. La mostra illustra passo dopo passo le meraviglie esposte, attraverso dettagliate didascalie. La rassegna è’ una escursus incredibile di primati, invenzioni, pionieri, industrie, piloti, artigiani, scienziati, che parte dal lontano 1595 con le prime sospensioni al mondo del veneziano Fausto Verantio rappresentate da un vecchio e cadente assale ritrovato dopo anni di ricerche, con “molle fatte a guisa di quelle per pigliar carboni”, con accanto i disegni, il brevetto e quant’altro. Si prosegue con il ritratto dell’ing. Negrelli (1838) progettista del Canale di Suez, il primo motore a benzina brevettato al mondo da Bernardi il 22 agosto 1882, la vetturetta Bernardi prima auto costruita in Italia (1894). Seguono  diploma e ritratto della C.ssa Albrizzi, prima donna al mondo presidente di un Automobilclub e prima in una corsa (1899), e via via così, attraverso piloti famosi come la Baronessa Avanzo, i fratelli Marzotto, Sandro Munari, Riccardo Patrese, Miki Biasion, Omobono Tenni, industrie come Fiamm, Ceccato, Laverda, Aprilia, progettisti ed inventori quali l’ing. Cattaneo della Isotta Fraschini, Massimo Marchiori inventore dell’algoritmo che ha generato Google, Federico Faggin padre del microprocessore e tante altre curiosità, come la più antica patente di guida esistente in Italia, rilasciata nel 1906 proprio ad un bassanese. Il Veneto è  così l’unica regione d’Europa a vantare una propria vetrina dell’ingegno. Primi ancora una volta.             A completamento di queste ricerche il “Bonfanti-VIMAR”, attraverso la dedizione e la scrupolosa ricerca del Presidente Nino Balestra, con la collaborazione e supporto del “Circolo Veneto Automoto d’Epoca – Giannino Marzotto”,  hanno insieme pubblicato la seconda edizione della “Enciclopedia del Motorismo, Mobilità ed Ingegno Veneto“. Un ‘opera strepitosa di  400 pagine con oltre 1000 voci,  disponibile presso  il Museo, che cataloga quanto scovato nel passato, ma sottolinea  anche importanti realtà aziendali di oggi che ruotano attorno al settore tecnico  del nostro territorio. Continuano nel frattempo anche le iscrizioni ai “corsi per restauratori auto e moto d’epoca.”             I link video  http://youtu.be/60hnvnBvZec e http://youtu.be/bdfJVoRdI5Y  vi offrono una sintesi di quanto descritto, per completare le Vostre conoscenze, Vi aspettiamo al “Bonfanti-VIMAR”.      

Vi segnaliamo l’evento organizzato dal Museo dell’Automobile Bonfanti-Vimar, in collaborazione  con il Circolo Veneto Automoto d’epoca G.Marzotto”, il Team Basano e Bassano Delta Club

“- mercoledì 29 Gennaio 2014 ore 21.00.

“UNA FAVOLA MONDIALE “- BIASION-SIVIERO 35 ANNI FA L’ESORDIO
Sarà una serata speciale raccontata dal giornalista Roberto Cristiano Baggio. Saranno presenti i piloti e alcune significative vetture.
Vi aspettiamo. Ingresso 3,00

Finalmente il Museo “Bonfanti–Vimar”, in collaborazione con il Centro di Formazione CFP di Onè di Fonte, darà avvio alla prima edizione del corso pratico di meccanica  e carrozzeria, per restauratori di auto e moto d’epoca, che si terrà a partire da sabato 25 gennaio. Con questo progetto inedito,  il Museo “Bonfanti-VIMAR” risponde alle richieste di tutti coloro che avendo partecipato ai corsi teorici precedenti , aspettavano da tempo questa tipologia di lezioni pratiche che consentiranno di operare manualmente su parti meccaniche e di carrozzeria.

Possono partecipare al corso tutti gli appassionati ed estimatori del settore, senza limiti di età o di professione. Unico vincolo richiesto è la precedente partecipazione ai corsi base teorici  di restauro, tenuti sempre dal Museo “Bonfanti-VIMAR”.

Il corso si articola in 5  giornate,  ovvero cinque sabato consecutivi a partire da sabato 25 gennaio, seguono l’1, 8,15, 22  febbraio  dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30, per un totale di 40 ore.

Al termine del corso, sarà  rilasciato un attestato semplice di partecipazione e la soddisfazione certa di aver appreso le tecniche di  base per un corretto restauro, oltre che la possibilità di trasformare una passione in  vera arte.

In contemporanea sono aperte anche le iscrizioni per il corso teorico che il “Bonfanti-VIMAR” tiene ormai da quindi anni, con calendario maggio.

Vi invitiamo anche a visitare la “Galleria del Motorismo, Mobilità ed Ingegno Veneto”, che mostra auto, moto, brevetti e curiosità motoristiche che solo la nostra regione può vantare. A completamento di queste ricerche il Circolo Veneto Auto Moto d’epoca in collaborazione  con il “Bonfanti-VIMAR” ha editato una strepitosa opera, 400 pagine con oltre 1000 voci,  dal titolo “Enciclopedia del Motorismo, Mobilità ed Ingegno Veneto“, disponibile presso il “Museo Bonfanti-VIMAR”, che completa la ricerca catalogando quanto scovato nel passato, ma sottolineando anche le importanti realtà aziendali attuali che ruotano attorno al settore tecnico  del nostro territorio.

Per maggiori informazioni e dettagli, potete contattare il Museo dell’Automobile “BONFANTI-VIMAR ”- Via Torino 1-36060 Romano d’Ezzelino (VI) – Tel. 0424/513746; tel. e fax 0424/513690;

e-mail: info@museobonfanti.veneto.it

sito web: www.museobonfanti.veneto.it